Archivio storico del Comune, Fondo Armanni (cronaca di Pietro Cantinelli)

Cliente: Archivio di Stato di Perugia
Città: Perugia
Paese: Italia
Provincia: PG

PROVE DI RIPRISTINO VIRTUALE DI TESTI PARTICOLARMENTE DEGRADATI E NON PIÙ RESTAURABILI

Il lavoro eseguito su alcuni codici, appartenenti al fondo Armanni dell’Archivio di Stato di Perugia, è stato prezioso per la definizione e l’applicazione di una metodologia per il restauro virtuale di libri e documenti, con l’obiettivo di rendere leggibili testi compromessi dal degrado ed altrimenti non consultabili con i metodi tradizionali.
Il procedimento, basandosi sull’impiego delle più diffuse tecniche di indagine multispettrale come fotografia, fotografia sensibile all’infrarosso, fotografia della fluorescenza UV, riflettografia NIR, radiografia, permette, sovrapponendo ed elaborando i dati ottenuti, di ottenere un’unica immagine rappresentativa degli strati non visibili all’occhio umano, e dunque di migliorare la leggibilità in caso di manufatti gravemente degradati. Inoltre l’analisi fornisce informazioni utili sullo stato di conservazione e le diverse forme di degrado riscontrabili, sui materiali costitutivi ed i processi tecnici di stesura del materiale scrittorio e decorativo.
Alla fine del lavoro la metodologia è stata codificata come “Procedimento per il ripristino di materiale scrittorio e decorativo su supporti cartacei e membranacei”, e può essere ora impiegata dai conservatori responsabili degli Archivi e delle Biblioteche per avere una completa conoscenza testuale e materiale del documento, tracciare la sua storia conservativa, pianificare gli eventuali interventi di restauro e garantire l’accessibilità e la fruibilità per il grande pubblico attraverso l’immissione in rete.