Che cos’è il Laser Scanner

I laser a scansione sono dispositivi capaci di lavorare con una precisione al micron misurando anche decine di migliaia di punti al secondo formando delle “nuvole di punti”. L’utilizzo del laser scanner permette di ottenere un enorme serie di informazioni riguardanti l’oggetto che è stato rilevato (acquisizione) e di conseguenza le nuvole di punti acquisite sono, per loro natura, difficilmente interpretabili. Per questo motivo, al fine di ottenere uno o più prodotti in grado di rispondere alle esigenze dell’utilizzatore, si rende necessario elaborare correttamente i dati acquisiti (post produzione).
Di cruciale importanza è quindi l’esperienza dell’operatore che consente una corretta pianificazione delle fasi di acquisizione atta a non tralasciare il minimo particolare. Generalmente in edilizia si vuole ottenere una rappresentazione che sia utilizzabile per le fasi successive di progetto, dai computi metrici ai particolari esecutivi, quindi piante prospetti e sezioni.

Finalità di utilizzo

Rilievo finalizzato alla stesura di computi metrici su manufatti ed edifici di qualsiasi tipo

È un tipo di intervento molto rapido che consiste nel rilievo scanner 3D di manufatti, come facciate di edifici o interni, che arriva alla predisposizione di elaborati in scala per consentire un dettagliato dimensionamento da cui estrapolare ad esempio le dimensioni di una facciata con presenza di elementi architettonici e decorativi ed anche le differenze di materiali e tecnologie usate (muratura, intonaco etc.) con i quali valutare economicamente gli interventi da eseguire. Tale rilievo può essere utilizzato anche per porre in luce eventuali motivi di intervento strutturale attraverso le calorimetrie che evidenziano la presenza di movimenti dell’edificio (problemi strutturali, movimenti differenziali, spanciamenti etc.)
FONDAMENTALE il fatto che per questo tipo di rilievo non è necessaria la predisposizione di opere provvisionali, anche per altezze elevate.

Rilievo finalizzato agli interventi di conservazione, restauro e ristrutturazione

Questo tipo di rilievo prevede, dopo le operazioni descritte nel punto precedente, anche la restituzione grafica al CAD (che può però essere effettuata anche da operatori che non hanno conoscenze specifiche di rilievo Laser).
Dopo il rilievo Laser, al disegnatore vengono fornite le polilinee in DXF dalle quali ricavare piante prospetti e sezioni da utilizzare per le fasi successive.
IMPORTANTE il fatto che una volta effettuato il rilievo Laser potranno essere esaudite ulteriori richieste rispetto alla necessità iniziale senza bisogno di tornare sul sito in quanto tutte le informazioni sono contenute nella nuvola di punti e possono essere estratte in qualunque momento.

Rilievo archeologico

 

Il rilievo in area archeologica richiede un tipo procedura volta ad ottenere una definizione maggiore delle zone rilevate.
Si tratta di fornire, in pratica, tutto quanto già indicato nei punti precedenti ma alla massima risoluzione possibile, con tempi di rilievo più lunghi, per giungere alla rappresentazione di dettaglio sia degli impianti in planimetria che degli apparecchi murari, con mappatura dei materiali e delle tecniche di realizzazione.

Rilievo di oggetti di tipo scultoreo

Per opere d’arte come sculture o oggetti di dimensioni ridotte si ricorre ad un metodo di scansione basato sull’utilizzo di un diverso tipo di Laser che permette di rilevare l’oggetto con 0,1 mm di approssimazione fino alla possibilità di poter avere un calco virtuale dell’oggetto utilizzabile per realizzare un calco reale.
Anche in questo caso la tecnologia può essere usata per l’archiviazione del patrimonio scultoreo, per poter intervenire in caso di danni alle opere con la possibilità di integrare le parti danneggiate, per poter musealizzare oggetti d’arte che si trovano all’esterno sostituendoli con una copia come ormai è uso per non sottoporre gli originali all’usura dovuta ad agenti atmosferici, microclimatici ed alla corrosione da inquinamento ambientale.