CARATTERIZZAZIONE STRATIGRAFICA DEGLI INTONACI DEI PROSPETTI
FACCIATA NORD
La facciata nord mostra la presenza di una malta poligenica biancastro-grigiastro-nerastra leggermente rossastra di finitura, con spessore massimo osservabile di 2.5 mm, ottenuta mediante l’impiego di un legante a calce e di un abbondante aggregato prevalentemente composto da una sabbia naturale quarzoso-silicatica subordinatamente calcarea a cui è stata aggiunta una frazione pozzolanica rossastra tendenzialmente più fine della sabbia naturale.
Lo stato di conservazione è cattivo in quanto il legante è interessato da frequenti fessurazioni di ritiro.
La finitura pittorica rossastra superficiale, con spessore continuo di 0.5-1.5 mm, è stata ottenuta dall’impiego di un’abbondante pigmentazione rossastra, costituita prevalentemente da pigmenti rossastri e subordinatamente da pozzolana rossastra a grana fine, e da un aggregato composto da una sabbia naturale quarzosa a grana fine.
Tale finitura è stata applicata in due mani di cui quella più interna appare caratterizzata da una maggiore pigmentazione.
Lo stato di conservazione è cattivo in quanto il legante è interessato da frequenti fessurazioni di ritiro e lo strato è spesso distaccato dalla malta sottostante.
FACCIATA SUD
La facciata sud mostra la presenza di una malta poligenica biancastro-brunastra di finitura, con spessore continuo di 4.5-5 mm, ottenuta mediante l’impiego di un legante a calce e di un abbondante aggregato composto da una sabbia naturale quarzoso-silicatica subordinatamente calcarea.
Si tratta di un aggregato differente sia per la natura mineralogico-petrografica sia per la granulometria che appare tendenzialmente più fine e con una maggiore uniformità granulometrica.
Lo stato di conservazione microscopico è cattivo per le suddette fessurazioni che riducono la coesione del legante.
Lo stato di conservazione è cattivo in quanto il legante è interessato da frequenti fessurazioni di ritiro.
Il campione mostra la presenza di uno strato rossastro-ocraceo esterno (più recente) ed uno strato aranciato leggermente rossastro-nerastro interno (strato più antico).
Lo strato più recente (strato 3), rimasto per lo più all’interno delle irregolarità superficiali della malta, è composto da un’abbondante pigmentazione rossastro-ocracea distribuita nel legante a calce.
Lo strato più antico (strato 1) è composto da un legante a calce e da abbondanti e finissimi pigmenti giallastro-ocracei e subordinatamente ocraceo-rossastri oltre che molto subordinati pigmenti azzurri e verdastri.