INDAGINI FINALIZZATE ALL’INDIVIDUAZIONE DEI FRONTI DI UMIDITÀ ED ALLA CARATTERIZZAZIONE STRUTTURALE E DELLO STATO DI CONSERVAZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI.
Villa Monastero rappresenta, sulle sponde del lago di Como, uno degli esempi più interessanti di residenza in stile eclettico in cui gli interventi succedutisi tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo hanno aggiunto elementi funzionali e decorativi senza distruggere le tracce delle vicende precedenti dell’edificio, così da ottenere una villa con giardino di grande impatto scenografico e valore simbolico. Umanisti, storici, artisti e scienziati di fama internazionale, taluni insigniti del Premio Nobel, onorano della loro presenza Villa Monastero dal 1953, quando questa prestigiosa dimora è divenuta sede di convegni e centro studi di elevato livello. Per valutare lo stato di conservazione delle strutture è stata effettuata un’indagine termografica con misure del contenuto d’acqua sullo scalone dell’edificio principale, ed un’indagine strutturale sulle murature dell’edificio principale e del secondario, mediante esami endoscopici. Per ricavare alcuni elementi circa l’aggressività chimico-fisica dell’ambiente circostante sono stati prelevati anche alcuni campioni di pietra esposti direttamente agli agenti esogeni. Infine è stata eseguita un’indagine riflettografica sul soffitto dipinto di una camera dell’edificio principale.