Progetto MIUR di ricerca e di formazione, dedicato allo sviluppo ed all’applicazione di tecnologie innovative integrate e metodologie di confronto per ottimizzare gli interventi di protezione sismica dell’edilizia storico-monumentale, nel rispetto dei requisiti di sicurezza e di conservazione.
Il progetto Parnaso ProSeesm, presentato dal Gruppo Pouchain e finanziato dal MURST, era dedicato allo “sviluppo ed applicazione di tecnologie innovative integrate e messa a punto di metodologie di confronto, per ottimizzare gli interventi di protezione sismica dell’edilizia storico-monumentale, nel rispetto dei requisiti di sicurezza e di conservazione”. Si è articolato in due campi, il progetto di ricerca e la formazione di sette laureati (architetti ed ingegneri). Il risultato finale è stato un Manuale d’uso con reports tecnici e l’esperienza dell’isolamento sismico di una piccola chiesa del XVII secolo nell’Italia centrale.
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con:
Gruppo Pouchain s.r.l. – titolare del progetto;
Università degli Studi della Basilicata – Facoltà di Ingegneria – formazione; Università degli studi di Roma “La Sapienza”– Facoltà di Ingegneria – formazione; Università degli studi di Perugia– Dipartimento di Ingegneria Civile – formazione; Laboratori Enel-Hydro s.p.a. (ex ISMES) – formazione e ricerca;
ENEA – Unità analisi e progettazione sismica – ricerca; Studio Croci SPC s.r.l. – ricerca;
Tekno In s.r.l. – ricerca;
Altri consulenti, tra cui: Istituto Centrale per il Restauro, Soprintendenza BBAA Marche, Soprintendenza BBAAAS Umbria, esperti internazionali.
Il Gruppo Pouchain ha preso parte al progetto di ricerca eseguendo analisi diagnostiche sulla chiesa oggetto dell’’isolamento sismico (carotaggi, endoscopie, analisi chimico-fisiche, rilievi architettonici) e collaborando alla formazione in argomenti come la diagnostica strutturale e superficiale, le metodologie e gli approcci al restauro. Nell’occasione è stato effettuato un rilievo speditivo del danno provocato dal terremoto del Molise del 2002. Uno dei sette laureati fa parte ora dello staff del Gruppo Pouchain come responsabile per i progetti di restauro ed i rilievi strutturali.