INDAGINI IN CORSO D’OPERA PER IL RESTAURO DELLE FACCIATE ESTERNE
Le indagini svolte in laboratorio sui campioni delle facciate esterne di Palazzo Marignoli a Roma hanno permesso di caratterizzarne le principali caratteristiche composizionali e conservative in modo da poter ottenere dati utili per l’individuazione del colore più antico da prendere in considerazione in fase di intervento. Gli intonaci analizzati si riferiscono alle facciate su Piazza S. Silvestro e su Via delle Convertite.
Le analisi hanno mostrato l’impiego di tinte originarie cromaticamente diverse da quelle che si possono osservare attualmente. Le decorazioni del cornicione sommitale mostrano una finitura originaria relativa all’esecuzione di una malta biancastra di finitura; non si esclude, tuttavia, anche l’applicazione (attualmente erosa e disomogeneamente alterata) di una scialbatura leggermente giallastra che appare come un vero e proprio strato, piuttosto simile a quello della fascia, nelle decorazioni della 9°-10° campata su via delle Convertite.
La fascia del cornicione sommitale mostra parimenti una finitura originaria costituita da una malta biancastra che, successivamente fessuratasi, è stata ricoperta da uno strato giallastro (quindi probabilmente non coevo).
Il fondo mostra invece una finitura originaria relativa ad uno strato ocraceo (applicato direttamente su una malta pozzolanica di finitura) che attualmente è presente solamente in alcuni golfi superficiali mentre è per lo più eroso nelle restanti porzioni.