CARATTERIZZAZIONE COMPOSIZIONALE, CONSERVATIVA E STRATIGRAFICA DELLE FINITURE
I tre intonaci mostrano l’applicazione di una malta rossastra pozzolanica che appare sostanzialmente simile.
La finitura è, nel caso del fondo, costituita dalla malta pozzolanica sopra citata, mentre nelle modanature è costituita da una malta biancastra a marmorino: nel caso dell cornicione superiore è singola, mentre nel caso della cornice della finestra è applicata in due strati leggermente differenti.
Si deve far notare la buona messa in opera delle finiture osservate circa le superfici regolari e lisce del cornicione superiore e del fondo; la finitura della cornice della finestra appare piuttosto irregolare per una probabile erosione della superficie.
La similitudine si verifica anche nello strato giallastro subordinatamente nerastro-rossastro superficiale che appare spesso alterato per solfatazione del legante carbonatico.
Esternamente si osserva l’esistenza di una sostanza amorfa trasparente che ricopre la superficie.
Per quanto riguarda le finiture più antiche si tratta di tinte che tendono a riproporre delle tinte a finta pietra.