INDAGINI FINALIZZATE ALLA CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO DI CONSERVAZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI DELLE COLONNE DELLA CRIPTA
Indagini chimiche e petrografiche finalizzate alla caratterizzazione composizionale microscopica dei materiali lapidei utilizzati nelle colonne della cripta,
in particolar modo per le due colonne in cattivo stato di conservazione, che presentano un’estesa fratturazione dovuta a compressione e parzialmente favorita anche dalla cristallizzazione dei sali solubili, legata all’elevato tasso di umidità presente nella cripta.
Nella prima colonna, in marmo, si è riscontrato un degrado collegabile sia a cicli di gelo-disgelo sia a sollecitazioni eccentriche di compressione, osservabili microscopicamente; la circolazione dell’acqua ha comportato la formazione di macchie superficiali rossastre per l’ossidazione ed idratazione degli ossidi di ferro inclusi nella pietra, e la parziale dissoluzione della calcite con formazioni di cavità.
La seconda colonna, in calcescisto, presenta invece un degrado collegabile, oltre che alle suddette cause, anche alla scistosità del materiale ed alla sfavorevole messa in opera rispetto all’allungamento del fusto.