Klepsydra – Hubert Pacocha

Via Giovanni Giolitti, 241

HUBERT PACOCHA, Klepsydra, 2023

Emisferi di tempi diversi penetrano l’uno nell’altro. Nella loro intersezione la bocca dell’uomo sottolinea la narrazione e la comunicazione che fatta memoria crea un ponte tra passato e futuro dell’umanità.  La solidità della figura umana e dell’esistenza è in realtà solo un’illusione sia materiale che astratta in quanto composta da punti che come sabbia vanno a creare una definita figura tra le infinite possibili. Unico punto stabile è la luce che, eclissata dall’uomo, è in realtà distante e rappresentativa della razionalità umana che anche se vista estranea al nostro agire è in realtà sempre stella del nostro guardare.

Biografia

Hubert Pacocha (1995) è un giovane artista poliedrico di origini polacche. Trasferitosi da bambino in Italia, vive attualmente a Ronciglione (VT) e sta conseguendo la laurea in architettura alla Sapienza di Roma. Sin da piccolo il suo grande interesse per l’arte lo spinge ad approfondire svariate tecniche di rappresentazione, tra cui la pittura, il disegno su carta, e quello digitale. Ispirandosi ai canoni dell’arte del tatuaggio, nelle sue rappresentazioni, il soggetto è di immediata e facile lettura. Prediligendo come soggetti opere e sculture classiche si sottolinea la semplicità della composizione, il contrasto tra luci e ombre, per valorizzare la composizione nella sua forma più pura e semplice.