Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo (dipinto su tela)

Cliente: Ministero per i Beni Culturali - Soprintendenza per il Patrimonio Storico-artistico ed Etnoantropologico del Lazio
Città: Roccasecca dei Volsci
Paese: Italia
Provincia: LT

RESTAURO CONSERVATIVO DELLA PALA D’ALTARE “ASSUNZIONE IN CIELO DELLA VERGINE” DI DOMENICO FIASELLA (ANNO 1613)

STORIA
La tela è la pala d’altare della Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, chiesa madre della città di Roccasecca dei Volsci (LT). Si tratta di un dipinto su tela del 1613 del pittore ligure Domenico Fiasella detto il Sarzana. Raffigura l’Assunzione in cielo della Vergine tra le nuvole. Era incorniciata entro l’altare maggiore della chiesa. Il telaio era costituito da un tavolato ligneo di un certo spessore rinforzato da un reticolo in travi d’abete.

INTERVENTO
Lo stato di conservazione della tela era cattivo: la mancanza di un adeguato sistema di tensionamento aveva provocato seri problemi di deformazione del supporto, con spanciamenti nella zona inferiore e difetti di adesione tra tela e strati preparatori. Il supporto inoltre risultava lacunoso in numerose parti; erano presenti lacerazioni e il sistema di ancoraggio al tavolato aveva prodotto numerosissimi fori e lo sfibramento del tessuto.
Il cattivo tensionamento, fenomeni di idrolisi, inadeguate condizioni di conservazione, avevano provocato difetti di adesione tra supporto e strati preparatori che si manifestavano con sollevamenti “a conchiglia” e addirittura con lacune. La pellicola pittorica era invece in discrete condizioni: buona l’adesione agli strati preparatori, lieve l’alterazione cromatica dovuta all’ossidazione delle vernici di restauro e alla presenza di depositi coerenti e particellato atmosferico, limitate le zone interessate da abrasioni come pure limitate erano le tracce di corrosione, dovute alla colatura di sostanze caustiche. Da segnalare la presenza di ridipinture piuttosto tenaci e dunque datate.
L’intervento ha previsto una spolveratura e velinatura preliminare per l’arrotolamento e trasporto in laboratorio. La pellicola pittorica è stata in primo luogo consolidata ed impermeabilizzata, il retro pulito e disinfestato. E’ stata realizzata una doppia foderatura col metodo a colla di pasta fredda. Si è proceduto con le operazioni di pulitura a tampone con miscele definite sulla base di prove preliminari, stuccatura di mancanze dello strato preparatorio e reintegrazione con colori a vernice sulle piccole lacune di colore. Dopo la verniciatura finale la tela è stata montata su un nuovo telaio estensibile in alluminio (“Telaio Leonardo”), e ricollocata nella sala consiliare del Comune di Roccasecca in attesa della fine dei lavori di restauro della Chiesa per il riposizionamento nella sede originaria.